Traffico aereo in tilt: scattano i rimborsi per ritardi aerei


Sono sempre più estenuanti le attese degli sfortunati passeggeri all’interno degli aeroporti dovuti ai ritardi aerei. La frequenza di tali disagi, che procurano moltissimi grattacapi agli utenti, si verificano in maniera smisurata soprattutto in determinate località italiane, in particolar modo nelle isole. Fra queste, la Sicilia è probabilmente la regione più penalizzata a causa di una mancanza di continuità territoriale ma, fortunatamente, i controlli locali stanno correndo ai ripari implementando le risorse umane a disposizione. In ogni caso, quando si verifica un ritardo prolungato oltre le tre ore, il passeggero ha comunque diritto a un rimborso per ritardo aereo avvalendosi della Carta dei Diritti del Passeggero oppure affidandosi alle esperte mani di associazioni online come www.flycare.eu

Se, invece, il ritardo è prolungato oltre le cinque ore gli utenti potranno usufruire dell’assistenza e dei pasti inclusi di bevande come previsto dalla Carta dei Diritti, oltre al rimborso del biglietto e volo di ritorno al luogo di partenza se il passeggero non ha più intenzione di continuare il suo viaggio. Qualunque sia il disagio subito, Flycare è a completa disposizione del cliente per valutare se è il caso di chiedere un rimborso per ritardo aereo e ottenere un indennizzo pecuniario.

I disagi colpiscono anche gli “addetti ai lavori”

Episodi spiacevoli come ritardi aerei e voli cancellati non accadono solo alla gente comune ma anche al presidente dell’autorità dei Trasporti Andrea Camanzi, che si è visto cancellare il suo volo sul maxischermo del terminal a causa di condizioni climatiche avverse. In questi casi sono le stesse compagnie aeree a prendere iniziative precauzionali per la sicurezza dei passeggeri ritardando o cancellando interi programmi di volo. Da esperto del settore dei trasporti, il presidente Camanzi ha espresso il suo parere negativo riguardo il “default” che ha investito il sistema aereo e la mancanza di soluzioni alternative oltre ai numerosi disagi derivanti dalla cancellazione del volo, senza l’applicazione di un piano straordinario contro questi eventi. Infatti, sarebbe opportuno attuare un piano di emergenza per mantenere un livello dei servizi accettabile e ridurre il caos e la confusione scatenati da questi imprevisti.

Come comportarsi in caso di perdita della coincidenza?

Se per un disguido causato dal ritardo aereo avete perso la coincidenza con un altro volo, sono due le strade da seguire. La prima è quella di recarsi presso il desk della compagnia per chiedere di essere imbarcati sul primo volo disponibile con tappa verso la vostra destinazione quanto prima oppure trovare un’alternativa che soddisfi in pieno il cliente. Se l’attesa è piuttosto lunga è possibile chiedere pasti e bevande congrue alla durata delle ore oppure richiedere una sistemazione in albergo per una o più notti, includendo il trasporto dall’aeroporto e viceversa. In questi casi sono previste anche due chiamate telefoniche o messaggi via fax, chiaramente gratuiti.

Se, invece, non volete perdere tempo o impelagarvi in altri problemi, la soluzione più ovvia resta quella di compilare il form presente sul sito di Flycare per chiedere immediatamente un rimborso per ritardo aereo. Un collaboratore dello staff prenderà in carico la vostra richiesta e, una volta appurate le premesse per chiedere l’indennizzo, si impegnerà a portare avanti la pratica legale con un altissimo margine di successo. In caso di esito positivo, l’intero ammontare pecuniario verrà accreditato direttamente sul conto corrente del cliente il cliente, il quale non verserà nessuna somma di denaro per l’apertura e gestione della pratica perché provvederà stesso la compagnia aerea al pagamento dell’iter legale.

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