Trekking in Corsica: percorsi adatti per tutta la famiglia e per camminatori esperti


Il settore turistico trova la sua massima espressione fatta di viaggi, vacanze e professionale accoglienza nel periodo estivo, il più felice dell’anno per molte persone, che vi trovano l’occasione perfetta per rilassarsi e staccare la spina da ogni situazione di stress.

Per recuperare l’energia e il benessere psico-fisico, molti appassionati camminatori programmano avvincenti passeggiate nella natura: questa attività fisica, a metà strada tra sport e avventura, prende il nome di trekking e prevede diversi livelli di difficoltà. Andare per sentieri, scarpinate, scogliere a picco sul mare o semplicemente costeggiando la costa, consente di stabilire un contatto profondo e intimo con la natura, l’ideale per conoscere un territorio non ancora esplorato.

La Corsica si presta benissimo a essere percorsa a piedi, complice la fitta presenza nel suo territorio di percorsi trekking per ogni livello di allenamento, dal più semplice e adatto a tutti ai più complessi e difficoltosi.

Per raggiungere la più grande delle isole francesi è possibile fare affidamento ai frequenti traghetti per la Corsica, meglio se attraverso i moderni portali di prenotazione online.

Ma vediamo come raggiungere via mare questo lembo di terra francese e poi alcuni spunti per le passeggiate nella natura più appassionanti.

La tecnologia incontra il settore del trasporto marittimo

Come detto, la Corsica è una terra affascinante e a tratti anche un po’ misteriosa, perché è legata al mito di Napoleone Bonaparte e perché non è ancora stata toccata dal turismo di massa.

Il modo più caratteristico e affascinante per raggiungerla è indubbiamente rappresentato dal traghetto, un’imbarcazione che trasporta ogni stagione decine di migliaia di turisti, molti dei quali decidono di imbarcarvi il proprio veicolo.

Per raggiungere la Corsica in traghetto è consigliabile fare riferimento ai performanti portali di prenotazione online, specifici per i viaggi via mare, pensati per soddisfare le esigenze di un’utenza eterogenea e che si aspetta di organizzare la propria rotta in piena autonomia.

Grazie a questi moderni e intuitivi strumenti, è possibile comparare le corse effettuate dalle più celebri compagnie di trasporto marittimo e scegliere la soluzione che meglio si confà alle proprie esigenze.

Dopo aver individuato e selezionato l’opzione prescelta, si può procedere con il pagamento elettronico del biglietto e ottenere il titolo di viaggio comodamente via posta elettronica.

I percorsi trekking da non perdere in Corsica

Se si desidera camminare con alla destra le coste frastagliate a strapiombo sul mare e con lo spettacolo di una fitta natura sulla sinistra, è il caso di optare per una passeggiata lungo il celebre Sentiero dei Doganieri. Si tratta di un affascinante percorso costiero che attraversa la parte settentrionale di Capo Corso, la lingua di terra che – come un dito – sembra quasi indicare qualcosa verso l’alto.

Un altro percorso trekking che vale la pena annotare in agenda è il sentiero che attraversa il suggestivo Deserto delle Agriate, partendo dalla cittadina portuale di Saint Florent e giungendo a Ostriconi. Si tratta di una riserva naturale che alterna zone brulle ad altre ricoperte di rigogliosa vegetazione, un ecosistema naturale di invidiabile meraviglia che corre lungo la costa nord occidentale dell’isola. Proprio come il Sentiero dei Doganieri, anche questo percorso si caratterizza per un livello medio – basso di difficoltà, adatto a tutta la famiglia.

Le opportunità per scoprire la dimensione più selvaggia e naturale della Corsica non finiscono, se si pensi alla possibilità di intraprendere il cammino che ha inizio da Isola Rossa – nota come la Saint Tropez corsa – sino ai pressi di Corte. Il livello di difficoltà del percorso è basso, per l’assenza di importanti dislivelli, tuttavia si consiglia di affidarsi a una guida esperta per non correre il rischio di perdersi tra le lande desolate di questo tratto di isola.

Se invece si desidera optare per un’esperienza che coniuga il fascino della natura più spontanea con la soddisfazione di resistere allo sforzo di un lungo cammino, è allora il caso di scegliere il temutissimo GR20.

Temutissimo perché si tratta di un percorso ad appannaggio dei trekker più esperti, consapevoli di affrontare giorni e giorni di cammino, dove non è raro incontrare condizioni meteorologiche avverse. Il GR20 si snoda attraverso 16 tratti impegnativi e lo sforzo richiesto ai camminatori è di affrontare lunghe ed estenuanti salite; tuttavia la fatica viene ripagata dalla vista dei paesaggi interni più sensazionali di tutta la regione.

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