Siena inaugura il turismo dei suoni


La città di Siena ha dato il via a un’iniziativa molto interessante, grazie alla quale ha in sostanza reso accessibile le sue bellezze artistiche e culturali a tutti i suoi visitatori, compresi i non vedenti. Stiamo parlando del progetto “Turismo dei Suoni” una bella iniziativa grazie alla quale anche i non vedenti potranno ammirare i capolavori del patrimonio senese, come il complesso museale di Santa Maria della Scala o la magnifica Piazza del Campo.

Il progetto è stato ideato e realizzato da Siena Viva, una cooperativa di Servizi per i Beni Culturali e il Turismo, la quale ha pensato bene di creare cinque itinerari realizzati attraverso una traccia scaricabile in mp3 che in sostanza accompagna i turisti non vedenti illustrando loro i monumenti e le bellezze della città, il tutto contornato da musiche, suoni e registrazioni per rendere la visita ancora più “sentita”.

Il progetto è stato quindi ideato per cercare di rispondere alle esigenze delle persone cieche che hanno bisogno non solo di poter godere delle stesse bellezze riservate ai vedenti ma anche di poter beneficiare di descrizioni non puramente informative, ma prevalentemente “visive”.

Da quanto detto è chiaro che, sebbene ideato per le persone non vedenti, il progetto ha avuto un’ottima risposta anche dai turisti vedenti che hanno potuto beneficiare di una visita alla città molto più approfondita e arricchita di un’esperienza “multisensoriale” che difficilmente è possibile trovare altrove.

Grazie al lavoro della Cooperativa Siena Viva da oggi sarà possibile vedere il Buongoverno di Ambrogio Lorenzetti, grazie ai dialoghi e ai suoni dei personaggi che sono ritratti nell’affresco, sarà possibile visitare Piazza del Campo e udire la folla che la invade nel giorno del Palio, o ancora sarà possibile visitare la Cattedrale e il Complesso Museale di Santa Maria della Scala dove nell’Oratorio si potranno ascoltare le preghiere di Santa Caterina. Gli altri itinerari previsti sono alla Chiesa di Sant’Agostino, al Museo di Storia Naturale, all’Accademia dei Fisiocratici e all’Orto Botanico.

Ricordiamo inoltre che tutti gli itinerari sono arricchiti oltre che di suoni anche di percorsi tattili, olfattivi e gustativi; se la cosa vi ha colpito e volete sperimentare questo nuovo modo di vivere la città allora correte ad organizzare la partenza e a prenotare il vostro alloggio a Siena.

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