Pasqua fuori porta: Scegli un weekend a Padova

weekend a Padova

Pasqua è alle porte, e per festeggiarla nel modo migliore cosa c’è di meglio che un bel viaggio? Se volete regalarvi un weekend di Pasqua in una bella città d’arte italiana potete scegliere Padova.

Padova, importante centro economico e culturale veneto, sorge nella parte più orientale della Pianura Padana a circa quaranta km dalla bella Venezia.

Destinazione perfetta per un weekend, Padova – scelta da William Shakespeare come ambientazione per la sua commedia La bisbetica domata – è conosciuta anche come Città del Santo. Sant’Antonio, frate francescano di Lisbona, trascorse i suoi ultimi anni di vita proprio in questa città veneta e le sue sacre spoglie mortali sono tutt’oggi conservate nella Basilica della città. La Basilica di Sant’Antonio, internazionale meta di pellegrinaggio, è una delle principali attrattive della città. Elevata a rango di basilica papale, è una delle più grandi architetture religiose del mondo e la sua storia, com’è facilmente intuibile, è legata alla vita del santo di origine portoghese. Quando Antonio morì, il 13 giugno 1231, la piccola chiesetta di Santa Maria Mater Domini accolse la sua salma. Presto, però, in seguito ad una serie di avvenimenti miracolosi, la modesta chiesa non riuscì più ad accogliere il crescente flusso di pellegrini e fedeli e si decise di ampliarla adeguatamente. I lavori iniziarono nel 1232 e terminarono nel 1310.

Cosa visitare a Padova

Splendido esempio d’architettura romanico e gotica (con influenze rinascimentali e barocche), la Basilica, è nota in tutto il mondo per custodire le reliquie di Sant’Antonio (in particolare la “Reliquia della Lingua incorrotta del Santo” ospitata nella Cappella del Tesoro). La Basilica del Santo, è completata da un piccolo museo devozionale e dallo straordinario Museo Antoniano (con arazzi, paramenti sacri, sculture e splendidi capolavori orafi ed artistici).

Altro grande tesoro di Padova è la meravigliosa Cappella degli Scrovegni, dedicata a Santa Maria della Carità. La Cappella, voluta nei primissimi anni del Trecento da Enrico Scrovegni (personalità di spicco dell’economia padovana dell’epoca), venne affrescata dal grande Giotto ed è considerata uno dei più grandi capolavori d’arte italiana,

Cosa fare a Padova

Dopo aver visitato la Basilica del Santo e la Cappella degli Scrovegni potrete passeggiare per il centro città e scoprire lo storico Caffè’ Pedrocchi, ‘l’Università il Bo’ (una delle più antiche d’Europa), Piazza dei Signori (con il suo inconfondibile palazzo del Capitanio e l’antico orologio astrario) e la Cattedrale del Duomo (affrescata da Giusto de’ Menabuoi).

Infine, per concludere degnamente il vostro weekend, potrete concedervi una cena a base di prelibatezze padovane (in particolare salumi ed i tipici dolci del santo) in qualche locale, magari con vista sui Colli Euganei.

Dove dormire a Padova

Trovare un buon hotel a Padova non è difficile. La città può contare su un’ottima e variegata offerta ricettiva: hotel, bed and breakfast, pensioni, residence. Se siete alla ricerca di una struttura di buona qualità, non lontana dal centro e ben servita dai mezzi pubblici, potete cercare un’hotel a Padova Fiera, come l’Hotel Garibaldi, hotel 3 stelle a Padova in via San Marco 63.

In occasione delle vacanze di Pasqua, molti alberghi preparano per i loro ospiti speciali pacchetti e convenienti promozioni. Per scoprirle potete inserire, nel vostro motore di ricerca, : “offerte hotel a Padova”. Sicuramente, troverete la struttura che fa per voi!

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