Escursioni in barca alla Riserva dello Zingaro


Lo Zingaro incanta per la sua aspra bellezza, per i colori intensi in ogni stagione, per le bianche calette incastonate in un mare turchese che rappresenta lo sfondo costante del paesaggio e il complemento indispensabile degli aspetti naturalistici. La riserva è un’alternanza di alte pareti di roccia che sprofondano nel blu e di insenature dove il mare costituisce elemento unico.

Lo Zingaro è un posto unico per il suo mare di un blu intenso, le sue calette silenziose e protette da rocce a picco , per i suoi fondali limpidi e ricchi di pesce e grotte sottomarine. Le calette tutte ciottolose viste dal mare hanno l’aspetto di nicchie più chiare incavate sul fianco delle muraglie dolomitiche.

Il paesaggio subacqueo è un continuo susseguirsi di colori e forme. Si comincia dalla sponda dove l’impatto del mare si fa tumultuoso e si adorna di un’alga rossa intricatissima e sfrangiata. Solo nella riserva dello Zingaro possiamo trovare angoli memorabili che fondono il verde e l’azzurro, con le rocce bianche che al tramonto diventano d’un rosso intenso.

 

Escursioni in barca San Vito lo Capo

Un tratto di costa Incontaminata che va da Custonaci a Castellammare del Golfo, passando per la Riserva dello Zingaro e le falesie di Macari, le grotte di Scurati e i Faraglioni di Scopello.

Si parte da San Vito lo Capo dove la fa da padrona una spiaggia di sabbia bianca e calda, lunga 3 km, con un mare azzurro cristallino che ricorda scenari tropicali: questa è San Vito lo Capo, una delle più famose destinazioni turistiche della provincia di Trapani e di tutta la Sicilia, dove poter effettuare magnifiche escursioni all’insegna del relax e del divertimento e ammirare l’incantevole naturalezza della Sicilia.

La sua splendida spiaggia è stata eletta “spiaggia più bella d’Italia” nel 2011 ed i suoi colori sono perfetti per escursioni, nuoto o immersioni subacquee.

 

Le tappe

Come prima tappa visiteremo la vecchia “Tonnara del Secco” e vi spiegheremo come avveniva la tradizionale pesca del tonno rosso.

Continueremo visitando uno scorcio di mare stupendo “Il laghetto di Venere“: luogo mitologico caratterizzato da una leggenda legata alla Dea Venere.

Passeremo da Calampiso, dove ammireremo il villaggio sul mare caratterizzato dalle sue piccole casette di color bianco e da una caletta di ciottoli bianchi.

Giungeremo alla Torre dell’Uzzo ed entreremo nella Riserva naturale dello Zingaro.
Parleremo della nascita storica della riserva, della flora e fauna, dei piccoli musei siti in prossimità delle calette.

Effettueremo una sosta bagno alla seconda caletta dello Zingaro ( Cala dell’Uzzo) dove due grandi grotte terrestri fanno da sfondo al mare turchese pieno di pesci da poter ammirare durante il bagno.

Attraverseremo tutta la riserva soffermandoci qualche minuto su ogni caletta e giungeremo a Scopello dove è possibile ammirare i magnifici Faraglioni e la Tonnara.

Faremo un’altra sosta bagno accanto ai faraglioni e rientreremo al porto di San Vito lo Capo.

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