Alla scoperta del Madagascar


Il Madagascar o l’isola rossa è un paese affascinante con una diversità incredibile di paesaggi, di culture, di parchi naturali ricchi in fauna e flora endemiche e di una popolo caloroso. La scoperta di quest’ isola dell’ Oceano Indino è un mezzo di vivere un’ avventura appassionante su una terra di contrasto.

Le destinazioni ed i periodi seguenti saranno ideali per apprezzare le vari aspetti dell’ isola.

L’ isola di Nosy nel nord

Quando si parla del nord del Madagascar, l’ isola di Nosy Be è spesso citata. E’ situata sulla costa nord-ovest del Madagascar. La sua notorietà è giustificata dalle sue ricchiezze che ripara.

Nosy Be o l’isola al profumo cela dei laghi vulcanici, distillerie di rum, piantagioni d’ylang-ylang e diverse scogliere coralline. Per coloro che vogliono scoprire una fauna e flora endemica come i lemuri pigri o piante rare, la riserva naturale di Lokobe sarà inevitabile. È possibile visitare l’isola ed i suoi vicini tutto l’anno, tuttavia, occorrerà evitare il periodo di pioggie tra gennaio e marzo, cosi’ come il mese di dicembre. Tuttavia, gli appassionanti di musica potranno assistere al festival dell’oceano indiano della musica “Donia” durante una settimana nel mese di maggio. Per l’osservazione delle megattere e dei cetacei,  i mesi d’agosto fino a novembre saranno propizi.

L’isola Sainte-Marie all’ Est

L’isola Sainte-Marie, chiamata  Nosy Boraha o anche l’isola ai pirati è  situata al largo della costa del paese. Autentica ed affascinante, dispone di spiagge deserte, ideali per le attività balneari. Per i crocieristi, l’isola accoglie anche delle navi da crociera. Col fine di scoprire l’itinerario per questo scalo, i dati su crociere.com vi saranno utili. Una volta sull’isola, è possibile dedicarsi a molte attività nautiche nell’acqua cristallina delle splendide spiagge di sabbia bianca, oppure fare una passeggiata a piedi per ammirare alcuni monumenti storici come la prima chiesa del paese. La celebrità dell’isola risiede, tuttavia, nell’arrivo delle megattere di Sainte-Marie tra i mesi di luglio ed ottobre, periodo opportuno per visitare l’isola.

I Tsingy di Bemaraha

Raggiungendo la parte ovest dell’ isola durante un viaggio nel Madagascar organizzato da viaggi-madagascar.com , non si può mancare la visita dei famosi Tsingy di Bemaraha. Sono dei formazioni calcaree in caviglie slanciati che raggiungono fino a 60 metri d’altezza. Sono il risultato dei movimenti delle targhe tettoniche completati dall’erosione. Con una superficie di piu’ di 140.000 ettari, questo sito fa parte delle più grandi riserve naturali del paese. Con le sue due zone, piccoli Tsingy e grandi Tsingy, la fauna e flora ci è prestigiosa: più di 80 varietà di uccelli acquatici e terrestri, numerose specie di lemuri e dei rettili. Il percorso si farà dunque in un paesaggio fuori dal comune ed unico. Con due stagioni distinte, il buono periodo per visitare i Tsingy di Bemaraha  si situa tra giugno e novembre. Occorrerà dunque evitare le stagioni di pioggie, poiché i cammini sono difficilmente accessibili.

 

 

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