Andiamo alla scoperta di Lecce e Provincia in auto


“Salento lu sule lu mare lu ientu” recita un detto popolare salentino, ma risulta di essere fuorviante perché oltre al mare, al sole e al vento questo splendido lembo in terra pugliese (mai, però, definire i salentini “pugliesi”) è un tesoro anche di arte e di cultura, iniziando proprio dal suo capoluogo.

Lecce e il suo Barocco

Perdersi nelle strade di questa meravigliosa cittadina è un esperienza quasi contemplativa; potrete ammirare gli splendidi palazzi settecenteschi (come il Palazzo dei Celestini) o le ricche e affascinanti chiese barocche (come il Duomo o la Basilica di Santa Croce). Delimitate il perimetro della città ammirandone le bellissime Porte e lasciatevi conquistare dai profumi e dagli odori delle trattorie dove sorseggiare un ottimo vino Negroamaro e assaggiare un buon piatto di Sagne, di pucce, di pasticciotti e, se non siete facilmente impressionabili, delle succulenti Municeddhe o i prelibati pezzetti di cavallo al sugo.

E che ne direste di ascoltare un concerto comodamente seduti nell’Anfiteatro romano nella centralissima Piazza Sant’Oronzo?

Se volete scoprire il Salento e non avete un mezzo con cui muovervi, un’opzione plausibile potrebbe essere quella di scegliere un servizio di noleggio auto a Lecce per poi dedicarsi alla scoperta di tutta la Provincia.

Il tesoro di Galatina

Ma è ora di prendere la macchina, dirigersi verso la statale 16 per raggiungere Galatina. Qui rimarrete incantanti davanti alla Basilica di Santa Caterina d’Alessandria. All’interno si trovano numerosi affreschi, risalenti addirittura al ‘400.

Galatina, narra la leggenda poi, è la “patria” del pasticciotto leccese. Ad inventare la ricetta del pasticciotto pare sia stato Andrea Ascalone, pasticciere proprio di Galatina, che per sbaglio preparò con gli avanzi di una torta, il primio pasticciotto, anche se egli fu l’ignara firma di questo tipico dolce salentino.

Con gli occhi rivolti al cielo

Vi piace l’arte e la cultura, ma non riuscite a staccare gli occhi dal cielo e dal suo firmamento? Risaliamo in macchina e muoviamoci in direzione Santa Maria di Leuca, imboccando la SS 101.

Fermatevi nei pressi di Pescoluse e godetevi una serata nel Parco Astronomico Sidereus, ideale connubio di scienza e romanticismo. E chi lo dice che l’astronomia sia solo osservazione? Qui potreste anche toccare frammenti dei meteoriti. E visto che la natura non smette mai di stupirci rechiamoci nella vicina Santa Maria di leuca e rimaniamo in silenzio a contemplare l’incontro, non sempre pacifico, tra il Mar Ionio e l’Adriatico. Il vento e una natura incontaminata vi guideranno in una dimensione quasi onirica.

Le spiagge del Salento

Dopo essere rimasti incantati dal firmamento e dal mare che ne dite di un bagno rigenerante? Avete l’ìmbarazzo delle scelta. Le insenature e le spiagge salentine vi offrono tutto: relax? Otranto, con il suo centro storico e la maestosa cattedrale (con la cripta che ospita le ossa dei poveri abitanti uccisi dagli ottomani durante l’assedio) e il suo litorale adriatico, con le spiagge famose in tutto il mondo (Laghi Alimini, Torre dell’Orso e Porto Badisco…) sapranno soddisfare le vostre esigenze; divertimento e “animate” ?

Gallipoli e il suo castello aragonese, Marina di Pescoluse e Porto Cesareo sapranno rendere animate le vostre giornate.

Ballando con le stelle

E dopo una giornata al sole, come scaricare l’adrenalina accumulata? Anche qui le opportunità non mancano. Recatevi nel mese di agosto, armatevi di pazienza nel trovare parcheggio, arrivate con ampio anticipo per goderne i momenti migliore e giunti a Melpignano (sulla non comodissima SS 275) vivrete la magica atmosfera della “Notte della Taranta”.

La Pizzica è la colonna sonora di un evento che rappresenta qualcosa di più di un semplice e mero concerto. Si rappresenta un modo di vivere, si balla trasportati da un’emozione, si respira l’aria della tradizione, si percepisce insomma l’essenza del Salento.

E prima di tornare a casa soggiornate in una delle tante masserie, parcheggiate sotto un filare di ulivi e salutate il Salento e la sua splendida gente ammirando il tramonto che la costa ionica sa regalarvi per augurarvi un buon viaggio e per auspicare che possa essere solo un semplice arrivederci.

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