Lisbona in coppia: dove e cosa mangiare a Lisbona?


Qualche settimana fa sono stati pubblicati alcuni suggerimenti su Lisbona, inclusi i luoghi da vedere e alcune dritte per ottimizzare al meglio una vacanza di 3 giorni nella capitale lusitana.

Per completare la guida, in questo articolo parleremo di:

  1.  Lisbona LOVE: suggerimenti per visitare Lisbona in coppia;
  2.  Lisbona FOOD: i migliori locali e ristoranti di Lisbona;

 

Lisbona LOVE: suggerimenti per visitare Lisbona in coppia

Iniziamo dal clima: Lisbona è accogliente anche in questo, sarà meraviglioso rilassarvi nel giardino del Castello di San George da dove si gode una splendida vista della città o sulle rive del Tago a Belem.

Consiglio: portatevi indumenti per vestirvi a strati, ad inizio gennaio durante il giorno c’erano 17 gradi.

I quartieri da non perdere sono Alfama, Bairro Alto e Belem ma meglio entrare nello specifico.

Il centro di Lisbona è delimitato da Avenue Libertade (la nostra via Veneto) e Piazza della Figueira da un lato, fino a scorrere per circa 1 km e mezzo verso il Tago per alcune vie piene di negozi arrivando a Piazza del Commercio.

Intorno a questa area centrale che potete tranquillamente girare a piedi vi rendete conto già di cosa vuol dire essere in Portogallo.

Chiacchierare calorosamente quando chiedete informazioni (obrigado, obrigada), mangiare deliziosamente e riposarvi mentalmente.

Salite e scendete tra viali e viuzze…e mi raccomando non perdetevi i mitici ascensori.

Il quartiere Alfama è il più caratteristico della città e quello più antico, potete raggiungerlo con il tram n° 28…a salire è meglio prendere il tram fino al Castello di Sao George, da vedere; vi consiglio di girare a piedi per il quartiere (tutto in salita…’na fatica) per i vicoletti ed entrando nei piccoli localini dove potete bere dell’ottima gingina (liquore dolce all’amarena). Scendete a piedi lungo la linea del tram e vedete la famosa Cattadrale del Sée la Chiesa di Sant’Antonio (il nostro Sant’Antonio da Padova, che in realtà era di Lisbona!).

Il quartiere Barrio Alto merita soprattutto la sera; è la zona è piena di locali e di ristorantini (in realtà trovate ovunque dove mangiare bene); qui vi consiglio di mangiare con cena tipica a base di bacalau (trovete 365 modi di cucinarlo uno per ogni giorno dell’anno) e galletto e fermarvi poi ai pub per bere porto, mangiare noccioline e sentire fado…

Consiglio: se riuscite ad andare il primo giorno al Castello lungo la strada sulla sinistra troverete un locale molto bello dove tutte le sere suonano il fado, prenotate noi abbiamo trovato sempre pieno… non perdetevelo il nome non lo ricordo.

Infine il quartiere Belem dove ci sono le maggiori attrazioni: il monastero di San Gerolamo con il suo piccolo chiostro e la chiesa è da vedere, così come il monumento dei navigatori…saliteci!

L’unico Museo d’arte da vedere è la collezione Gustave Callouste, è una raccolta molto interessante dagli Egizi a Manet…niente a che vedere con i grandi musei ma interessante. Si arriva in metro. Carino è il piccolo Museo delle carrozze reali a Belem attaccato al Palazzo del presidente della Repubblica e il museo delle famose Azuleios, le mattonelle dipinte, le trovate ovunque.

Muovendovi un po’ non potete perdere l’ocenario/acquario, è molto carino, ci si arriva con la metro tranquillamente, è un po’ in periferia, nella Lisbona nuova, tutta risistemata per l’Expo. E se volete togliervi un piccolo sfizio davanti l’acquario c’è la funicolare che sorvola il Tago.

Molto bello è il Parco Eduardo VII con piante rare e sempre lì c’è anche lo zoo di Lisbona molto famoso (noi non abbiamo fatto in tempo ma dicono che è bello) vicino piazza Marches du Pumbal alla fine di Avenue de Libertade.

Lisbona è molto ben collegata con i mezzi, la metro è molto grande e serve tutta la città. Noi abbiamo optato per CitySightseeing Portugal: autobus turistico con due percorsi diversi, costo del biglietto 15 euro a persona validità 24 ore (quindi in due giorni siamo potuti andare in giro usufruendo del servizio, info turistiche potendo scendere e salire dall’autobus a piacimento, unico inconveniente l’ultima corsa attenzione agli orari).

 

Lisbona FOOD: i migliori locali e ristoranti di Lisbona

Come anticipato l’articolo, scritto da un frequentatore abituale di Lisbona, parla soprattutto di ristoranti e locali, quindi i suoi suggerimenti sono da tenere bene in conto, perché possono tornare davvero utili a chi deve decidere come passare la serata nella capitale portoghese.

Dove e cosa mangiare a Lisbona

A Lisbona è veramente difficile mangiare male: buoni ed a buon mercato sono i ristorantini nelle traverse delle vie principali; l’unica zona da evitare è la parte finale della parallela a sinistra della Avenida da Libertade vicino al Rossio (rua das Portas de san Antao).
Ci sono alcuni ristoranti specializzati in fregature…li riconosci perché in vetrina hanno un trionfo di gamberi aragoste ed altro pesce.

Se vuoi mangiare (meglio a cena) un ottimo pesce in un vero posto da portoghesi vai a Praca do Commercio e prendi il ferry (ce ne sono sempre anche per il ritorno) che in 5 minuti ti porta aldilà del Tago verso Cacilhas appena sceso trovi “la Cabrinha” (chiuso il lunedì).

Qualche avvertenza: se devi ordinare crostacei nei ristoranti che li espongono sul bancone sappi che vanno a peso (in tutto il Portogallo) pertanto per evitare fregature ordina sempre la quantità: trecento grammi, mezzo chilo, etc… ma mai una porzione (così sai in anticipo quanto pagherai).

Alla Cabrinha ed anche in tanti altri posti usano il coriandolo fresco al posto del prezzemolo, a me fa cordialmente schifo specie sulle vongole o nel risotto col suo sapore forte (per evitarlo devi dire: “E favor sin cuentro”).

Buono alla Cabrinha “l’Arroz con Mariscos” riso ai frutti di mare servito in porzioni esagerate se siete 4 ordinalo per due. Ottimo il granchione.
Un particolare vino portoghese è il vinho verde: a me piace molto il “Quinta de Aveleda”.
Sappi anche che i vari stuzzichini (niente di che) che trovi già sul tavolo si pagano.

Altro posto particolare è la ”Casa do Alentejo” (rua Portas de Santo Antao 58) al primo piano di un palazzo sede del circolo dell’Alentejo (una regione del Portogallo). Non il miglior ristorante di Lisbona ma l’ambiente è veramente unico da provare…

Vicino alla casa do Alentejo ci sono alcuni piccoli localetti di un metro per due dove servono la Gingha (spero si scriva così; si pronuncia: jingia) un liquore di ciliegie molto tipico. Si beve al volo, in piedi, se vi piace la vendono anche al duty free la migliore è la “Sans Rival”.

Per una botta di vita come ristorante va bene “Pap Açorda” (rua de Atalaia 57) al Bairro alto, un pò caro ma molto buono e raffinato.

Da non mancare assolutamente: Un aperitivo od un dopo pasto al “Pavillao Chines”un stranissimo posto già casa di un collezionista di modernariato e curiosità trasformato in locale: rua Don Pedro V 89, dovete suonare il campanello.
Ti ci puoi avvicinare se sei in basso con l’elevador (una sorta di vagone a cremagliera) da Placa do Restauradores.

Ricordatevi assolutamente un giro con il tram che fa tutto il centro storico: “L’elettrico 28

Un’ultima cosa il pesce spada in Portogallo si chiama espadarte; se vedi peixe espada si tratta di pesce sciabola, buono ma totalmente diverso.

Io, ma sono un perverso, mi compro il baccalà secco da riportare in Italia così buono non c’è da noi. Ci sono negozi che vendono solo questo, li trovi a sinistra di Plaça do Comercio spalle al fiume.

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